lunedì 16 novembre 2015

Lussazione della rotula e crampo rotuleo nel cane

Come sapete ci tengo a informarmi per far vivere al meglio il mio cane. Io e Camilla non siamo veterinarie, ma da proprietarie interessate ci teniamo comunque a imparare più cose possibili anche dal punto di vista della salute. 
Dato che Greta presenta il prolasso della valvola mitrale, il veterinario mi ha sconsigliata di sottoporla a sforzi come corse, salti o altre attività che mettano troppo sottosforzo il cuore. Così non potendo fare altro ci siamo dedicati alle passeggiate, da prima brevi, poi progressivamente allungate e lei sembrava gradire molto. Con l’esercizio siamo passati a fare passeggiate quotidiane di 5\10 km e addirittura marce (alla faccia di chi dice i cani piccoli non ce la fanno a camminare).  
Dopo aver fatto una marcia a 6 zampe, forse a passo più veloce del solito, Greta ha pianto tutta la notte facendo movimenti strani con le zampe (ho pensato si trattasse di crampi). Il giorno dopo sono andata dal veterinario che mi ha spiegato che ai cani non vengono i crampi così come li intendiamo noi e ha, in seguito, diagnosticato a Greta un crampo rotuleo di 1° e 2° grado (il cane aveva 5 anni).
Sconsigliato però l'intervento chirurgico a causa del cuore, la piccola è comunque da tenere sotto controllo, e se dovesse peggiorare dovremmo valutare bene se procedere o meno con un intervento.
Prima di quell' episodio aveva accennato 3\4 volte alcuni fastidi, ma a distanza di molti mesi: guaiva, poggiava male la zampa per un minuto ma poi tornava come prima. Non avevo dato a questi segnali l'importanza che in realtà meritavano, pensando che il tutto fosse causato magari da un unghia rotta...
Ad oggi dobbiamo limitare molto la lunghezza delle passeggiate che però vanno fatte quotidianamente, quando le capita (comunque raramente) una lieve zoppia, senza tuttavia guaire, dobbiamo massaggiarle il ginocchio e il muscolo della coscia... nel nostro caso, il tutto era peggiorato dall'eccessivo tono muscolare (dovuto dalle lunghe passeggiate), che dopo l'esercizio si infiammava e spingeva in fuori la rotula.

Cos’è la lussazione della rotula o crampo rotuleo?
La lussazione di rotula è una patologia che colpisce frequentemente i cani di taglia piccola e toy e più raramente i cani di taglia grande e può interessare un solo ginocchio o entrambi.
Alla base della lussazione rotulea c’è una malformazione anatomica del femore e/o della tibia.
In pratica la rotula fuoriesce da questo solco "scattando" da un lato all'altro e producendo una zoppia. La zoppia può essere intermittente e di scarso significato clinico nelle lussazioni di primo e secondo grado. Si tratta di una zoppia occasionale chiamata anche "crampo rotuleo", che scompare immediatamente quando la rotula si autoriposiziona nella sua sede..
Nelle lussazioni di terzo e quarto grado, la rotula tende a non riposizionarsi e quindi la zoppia persiste portando anche ad alterazioni secondarie e rendendo la deambulazione del cane non compatibile con una qualità di vita accettabile.
La "Lussazione della Rotula" viene classificata in 4 gradi: il 1° grado è descritto come "Lussazione Occasionale",il 2°grado "Lussazione Frequente",il 3° e 4° grado "Lussazione Permanente". Nel 3° grado anche se la Lussazione è Permanente in certi casi è "riducibile",mentre nel 4° grado non è "riducibile".
I cani che presentano tale patologia in genere manifestano in giovane età una zoppia posteriore evidente ma intermittente, nel senso che possono camminare normalmente e poi tutto d'un tratto zoppicare.
Più spesso la rotula esce dalla sede più peggiora e provocherà dolore.
Generalmente è consigliata un' operazione.

E’ importante premettere che la displasia del ginocchio è una patologia congenita ed ereditaria:
- congenita perché le modificazioni che in seguito porteranno il cane a manifestare una sintomatologia sono già presenti, seppur in minima parte, già alla nascita e non sono riconducibili a cause traumatiche;
- ereditaria perché la patologia, se presente nei genitori, è trasmissibile ai cuccioli.

Come scoprirla
L’esame non è assolutamente difficile, qualunque veterinario con un minimo di conoscenze ortopediche è in grado di eseguirlo, non comporta esami strumentali né fastidio o dolore per il cane e può essere fatto in cinque minuti scarsi durante una qualunque visita ambulatoriale.

Certificato di esenzione
Dato che è una patologia ereditaria, di recente è possibile richiedere una certificazione di esenzione  mediante una visita clinica da effettuare a 12 mesi di età, da effettuare soprattutto per tutti quei cani appartenenti alle razze a rischio. Vengono poi inviati i moduli con gli esiti della visita e il pedigree alla centrale di lettura FSA, responsabile, oltre che del controllo della lussazione di rotula, di tutti quegli studi statistici e riguardanti la prevenzione di altre numerose patologie animali ereditarie come la displasia di anca e gomito. I cani ritenuti "esenti" da questa patologia articolare vengono classificati con il Grado 0.

È importante
Se decidete di prendere un cane di razza prendetene uno figlio di cani sani e testati con certificazione di esenzione non solo per quanto riguarda questa patologia, ma anche dalle altre tipiche della razza che avete scelto!
Non comprate cani nei negozi o da allevatori poco seri: spenderete un po’ di più nell'acquisto ma risparmierete moltissimi soldi in futuro dal veterinario e potrete avere un cane che fa una vita normale e non piena di restrizioni, oltre al fatto che risponderà a tutte le tipicità della razza scelta (caratteriali ed estetiche).


Erica

E' vietata la riproduzione del testo, o parti di esso, e delle immagini, senza riportarne la fonte o chiederne il consenso.

Nessun commento:

Posta un commento