lunedì 1 dicembre 2014

Lo smooth collie: il vero Lassie, ma con molto meno pelo. Intervista a Francesca Mussi

Facciamo conoscenza con il pastore scozzese a pelo corto, razza che nel nostro paese è molto meno conosciuta rispetto al più famoso pastore scozzese a pelo lungo. Intervistiamo quindi Francesca Mussi, titolare dell'affisso "della via francigena", allevatrice di questa splendida razza che ci aiuterà a scoprirla al meglio.



Ciao Francesca! Vorremmo innanzitutto ringraziarti per la tua disponibilità. La prima domanda mi sembra d'obbligo.. come ti sei avvicinata a questa razza meravigliosa, ma purtroppo decisamente poco conosciuta?
Grazie a voi per la possibilità di far conoscere questa indimenticabile razza che è lo smooth collie ossia il pastore scozzese a pelo corto. Io volevo un cane, anzi io volevo un “Lassie” fin da bambina, mi sono innamorata subito come tanti del cugino peloso tanti anni fa, ma purtroppo quando si è bambini si ha un tipo di percezione della realtà diversa dagli adulti. Quando ho raggiunto l'indipendenza dalla mia famiglia di origine, dopo 25 anni di attesa, avevo subito in mente di avere accanto me il tanto atteso beniamino a quattro zampe. Il problema è stato sceglierlo, perchè più vedevo la versione a pelo lungo del collie più la scintilla non si accendeva e non mi decidevo. Mio marito diceva che avevo il “circolo dell'indecisione” ossia, Lassie, pastore tedesco, nessun cane, cane fantasia e via a ricominciare con il Lassie. 

Questo periodo è durato un annetto, poi un bel giorno sfogliando un' enciclopedia l'ho visto e ho detto "non ci posso credere esiste!" e da li ho cominciato a cercare degli allevamenti in italia, sono andata a vederli e i primi smooth non mi sono piaciuti ma non mi sono arresa, e finalmente trovai i cani di Massimo Rebonato e mi sono innamorata. Poi purtroppo dopo qualche anno lui è venuto a mancare e abbiamo deciso di far conoscere questa razza agli italiani, portando avanti le sue idee sul miglioramento di questa razza.



E' certamente una razza molto meno diffusa rispetto al più blasonato cugino a pelo lungo. Ma oltre alla differenza di pelo, quali sono le caratteristiche che lo distinguono da quest'ultimo?
E' meno diffusa in Italia, basta scavalcare il confine, tipo Francia o Austria e non cè più "l'indovina chi " sulla razza in versione cinofila, anche se gli Italiani sono molto divertenti e hanno una fantasia incredibile: pensano di essere tutti esperti e cercano ogni volta di indovinare convinti di averci azzeccato! Diciamo che oltre al pelo, hanno più voglia di vivere, di relazionarsi con il proprio amico umano, sono meno sensibili dei cugini a pelo lungo e hanno una capacità straordinaria di attenzione, ma devi saperti conquistare il loro cuore, non hanno un bisogno psicofisico di muoversi, ma amano condividere delle attività insieme, con calma ed eleganza. La diffidenza verso gli estranei, la sua testardaggine, come la chiamano, esiste perchè con un collie non puoi usare la forza o metodi coercitivi altrimenti non si fiderà più di te, e la bellissima relazione che creano con i bambini è uguale in entrambe le razze.



Facendo sempre riferimento alla scarsa diffusione numerica dello smooth, questa potrebbe creare dei problemi dal punto di vista allevatoriale. Hai riscontrato difficoltà nel cercare di mantenere basso il coefficiente di inbreeding?
Quando decido un accoppiamento cerco sempre tenere basso il coefficiente di inbreeding. In genere è la salute e il carattere che mi fanno decidere per l'accoppiamento In Europa ci sono dei bellissimi soggetti, la difficoltà non è la distanza ma trovare il B2S, ossia Bello, Bravo e Sano tutto in un soggetto, perchè alcune nazioni tengono magari ad alcuni esami genetici, altri non li fanno, altri ancora li prevedono ma magari hanno un cane solo da mostrare e non da lavoro ed è questo che rende difficile il mio lavoro....ho le aspettative molto alte quando affido un cucciolo, lo so ma non posso rinunciare a bellezza, carattere e sanità e quindi facciamo molti km :), fortunatamente amo viaggiare! E poi lavorare (anche a livello amatoriale) con i miei soggetti mi consente di migliorare carattere e sociabilità dei cuccioli.



Lo smooth e l'attività sportiva. Curiosando in internet si trovano foto che mostrano la straordinaria versatilità di questa razza, che riesce a passare dallo sheepdog alla protezione civile, dalla pet therapy alle discipline del morso. Tu stessa pratichi agility e obedience con i tuoi meravigliosi cani. Quali sono le soddisfazioni che hai riscontrato e quali le difficoltà di percorso? Ci piacerebbe sapere in particolare quali sono le attenzioni che il conduttore deve considerare quando il suo smooth approccia una determinata attività.
Deve avere empatia perchè è una razza molto versatile, è vero, ma devi saperlo "leggere" molto bene e sapere quando fermarti e non pretendere troppo da loro. Mai in assoluto fare a braccio di ferro con loro, usare la forza o parole dure lo schiacciano molto, anche se ha una capacità di recupero più alta del collie a pelo lungo questo non deve assolutamente succedere e non bisogna approfittarsene. Gli stati d'animo in un conduttore sono cruciali, per questo dico sempre a chi ci viene a conoscere che non faccio cani per fare campionati mondiali e vincere coppette, sono cani per divertirsi insieme, per vivere a 360 ° il cane che è un animale sociale e vuole, oltre ai bisogni fisici, anche essere apprezzato per quello che riesce a dare. Bisogna sempre poi tenere a mente che sono molto intelligenti e le cose non vanno ripetute molte volte, tutto deve essere fatto con leggerezza e divertimento, ti deve sentire che lo ami, che per te lui o lei è tutto sia in gara sia in allenamento, perchè se tu non gli dai questo e continui a insistere, ad arrabbiarti con lui e gli manchi di rispetto, ecco, viene fuori il luogo comune su questa razza: "sono testardi". In realtà non si è capito molto del collie, dalla mia esperienza penso che lui una cosa non la fa per se stesso, la fa per il "noi" ossia tu e lui. Se tradisci la sua sensibilità più volte è molto difficile poi togliere gli eventuali errori perchè non ha più fiducia in te.



Per praticare attività sportiva un cane deve essere prima di tutto sano. Quali sono le patologie che colpiscono lo smooth collie?
Noi non abbiamo un pelo folto e non possiamo nascondere un difetto per esempio di costruzione quindi lo smooth è per come si vede. La selezione non è stata tanto selvaggia come per il cugino blasonato e così anche le patologie ereditarie come la displasia alle anche e ai gomiti, la CEA, la displasia renale giovanile (JRD) sono molto meno diffuse, però bisogna sempre allevare in un certo modo per preservare questa migliore condizione di sanità. Ad esempio la Cea è una malattia degenerativa, che significa? Significa che peggiora con il tempo, quindi quando si fanno i primi esami oculistici a un cucciolo di 40 giorni è molto probabile (nella nostra razza) che vada tutto bene, ma se l'accoppiamento è fatto con un genitore malato/ portatore e l'altro portatore è molto probabile che metà cucciolata sia malata e l'altra metà portatrice!
Ecco che quindi un esame più approfondito, genetico del Dna sui genitori e non solo la visita oculistica, deve essere un obbligo per chi decide di allevare, e i futuri proprietari non devono prendere troppo alla leggera questa loro scelta di prendere un cucciolo malato, perchè anche se non lo fanno riprodurre è sempre un cane malato e permettono con questa azione di continuare a indebolire la razza.





Reputi importante, ai fini della selezione, cercare di mantenere intatto l'istinto alla conduzione del bestiame?
Assolutamente si, non si può sradicare anni di storia, lo so che dalla civiltà rurale siamo passati alla civiltà cittadina e questo da un lato ha migliorato la vita dei nostri amati cani, perchè hanno un valore affettivo senz'altro più alto rispetto al passato, dato che erano reputati solo uno strumento di caccia, conduzione, guardia, ecc. ma abbiamo una responsabilità enorme nell'adattarli alla città. Devono infatti essere pronti ad affrontare a livello cognitivo e sensoriale un ambiente molto impegnativo. Non voglio dire che i cani, compreso lo smooth, non dovrebbero stare in città, ma voglio dire che ogni tanto dovrebbero fare i cani. Il cane non ha scelta, non decide dove andare ad annusare, anzi spesso purtroppo c'è la credenza che portarlo nello stesso luogo gli faccia bene... in realtà è come se noi leggessimo sempre lo stesso giornale tutti i santi i giorni, noioso no? Il cane ha un naso eccezionale e ha bisogno di sentire odori nuovi per rilassarsi e concentrarsi, si dovrebbe cercare il più possibile di portarlo nei boschi, nei parchi e a fare (...perchè no) un'esperienza sulle pecore o altro, lo arricchiremmo di esperienze importanti per la sua vita.




Il proprietario ideale dello smooth collie?
Riservato, leale, che ascolta e sa gestire le sue emozioni, che ha la capacità di capire e non giudicare questa sua sensibilità, che si mette in gioco , che è capace di imparare dai suoi errori ed andare avanti, che non abbia in testa l'autorealizzazione mediante vittorie di coppette del nonno ma abbia la voglia di vincere per loro stessi. 

Erica & Camilla - le sguinzagliate

Ringraziamo ancora di cuore per la disponibilità, la cordialità, e la passione trasmessa:

Francesca Mussi
smooth collie della via francigena

E' vietata la riproduzione del testo, o parti di esso, e delle immagini, senza riportarne la fonte o chiederne il consenso.

1 commento: